Si è svolto pochi giorni fa, il 19 marzo 2019, presso AGENAS l’incontro che suggella il “Patto delle Società Scientifiche”, ratificato la scorsa primavera da quindici associazioni e nato con lo scopo di elevare costantemente gli standard di qualità e di sicurezza delle cure.
All’incontro, oltre ai rappresentanti delle quindici associazioni aderenti al Patto (ACOI, ADOI, AIOM, AIRO, ANMCO, AOGOI, SIAARTI, SIGO, SIMIT, SIN, SIOT, SIP, SIRM, SIU, SIUD), hanno partecipato Giacomo Bazzoni, presidente AGENAS, Luca Coletto e Armando Bartolazzi, Sottosegretari alla Salute, e Francesco Bevere, Direttore Generale AGENAS.
Già lo scorso anno, a seguito di un fruttuoso incontro con la ministra della salute Grillo, le società aderenti al Patto delle Società Scientifiche avevano perseguito e raggiunto un primo importante traguardo ottenendo la pubblicazione degli elenchi delle società scientifiche accreditate.
AGENAS: una ‘casa comune’ per creare sinergie
L’incontro con AGENAS è certamente un ulteriore importante passo avanti: lo stesso presidente dell’Agenzia, Giacomo Bazzoni, dichiara che “con questo incontro AGENAS si conferma la ‘casa comune’ per creare sinergie e discutere su temi di grande rilevanza per il nostro Servizio sanitario nazionale. Ringrazio i due Sottosegretari alla Salute, Luca Coletto e Armando Bartolazzi, per aver preso parte all’evento”.
Un segnale forte e chiaro di come anche l’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali abbia riconosciuto l’importanza di questa alleanza di società scientifiche, tra le più rilevanti del mondo medico e chirurgico e rappresentative di oltre 60 mila professionisti, che hanno deciso di condividere conoscenze, competenze e informazioni per portare proposte su temi di grande rilevanza.
“I medici che aderiscono al ‘Patto’, espressione di eccellenze in ambito clinico, scientifico e della ricerca, hanno scelto di imboccare la strada di uniformare i comportamenti specialistici con la finalità di migliorare costantemente la qualità e la sicurezza delle cure” dichiara Francesco Bevere, Direttore Generale di AGENAS. E conclude: “proporrò all’Osservatorio Nazionale delle Buone Pratiche sulla Sicurezza nella Sanità di utilizzare al meglio il percorso avviato oggi e farò in modo che il patrimonio inestimabile di conoscenze espressione del ‘Patto delle Società Scientifiche’, acquisibili soltanto sul campo, a contatto con i pazienti, rappresenti un ulteriore valore aggiunto anche per AGENAS”.
Patto delle società scientifiche: un fronte unico nell’interesse della sanità
“I tempi sono maturi per definire insieme con AGENAS i criteri di accreditamento dei professionisti e delle strutture” dichiarano al termine dell’incontro i delegati del Patto delle Società Scientifiche Giuseppe Ettore e Pierluigi Marini. E aggiungono: “in un Paese in cui è sempre difficile fare squadra siamo pronti a collaborare per fornire il nostro supporto alla predisposizione di linee di indirizzo per la prevenzione e gestione del rischio clinico, alla formazione dei professionisti della sanità, alla predisposizione di indicatori per la valutazione e il monitoraggio delle competenze per la certificazione delle professioni e per garantire il rispetto degli standard di accesso alle cure”.
“La partecipazione di ADOI a questa iniziativa – dichiara Francesco Cusano, Presidente dell’Associazione – consente la presenza della dermatologia in ambiti gestionali e decisionali della sanità in Italia. È fondamentale che tale partecipazione sia rappresentativa dell’intera classe dermatologica italiana e sottolinei – ove ce ne fosse ancora bisogno – la necessità che le società scientifiche dermatologiche facciano fronte unico nell’interesse generale dei pazienti e della disciplina”. Lo confermano tra l’altro le parole del sottosegretario Bartolazzi, che ha ribadito la necessità del Ministero di confrontarsi con un interlocutore unico per ciascuna branca o disciplina.